Ahmad Massoud incontra capo della Blackwater
Una fonte informata ha riferito al Tehran Times che Ahmad Massoud, figlio del defunto leader anti-talebano Ahmad Shah Massoud, ha incontrato Erik Prince, fondatore e capo della milizia privata Blackwater a Dushanbe, in Tagikistan.
Gli esperti politici considerano questo il motivo principale del fallimento del Fronte di resistenza nazionale in Afghanistan, riporta il quotidiano Tehran Times.
Blackwater è una società privata di mercenari americani che ha acquisito notorietà nel 2007, quando una banda di suoi dipendenti ha ucciso 17 cittadini iracheni e ne ha feriti altri 20 a Nisour Square (Baghdad). A seguito di questo massacro, quattro mercenari sono stati imprigionati negli Stati Uniti ma in seguito graziati dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Su base contrattuale, l’organizzazione fornisce servizi di sicurezza al governo federale degli Stati Uniti. L’azienda fornisce servizi anche alla Cia dal 2003.
Sabato scorso, l’agenzia di stampa statale Bakhtar ha rivelato che le forze di sicurezza afghane hanno scoperto e sequestrato una varietà di armi nella provincia orientale del Panjshir.
Il Panjshir, 200 chilometri a nord di Kabul, con Bazarak come sede provinciale, è stata l’ultima regione a testimoniare una opposizione ai talebani dopo la conquista dell’Afghanistan lo scorso agosto.
A settembre, dopo la cattura del Panjshir da parte del governo a guida talebana, sul Fronte di resistenza nazionale guidato da Ahmad Massoud è calato il silenzio. Della sbandierata Resistenza non vi è più traccia, il giovane Massoud ha preferito strade meno tortuose e onorevoli rispetto a quelle intraprese dal padre.
di Redazione