Abusi sessuali nella Chiesa americana
Un rapporto del gran giurì statunitense ha accusato più di 300 preti di aver praticato negli ultimi decenni abusi sessuali nei confronti di oltre mille bambini nello Stato della Pennsylvania.
Il rapporto, pubblicato martedì scorso dalla Corte Suprema della Pennsylvania, ha indagato sugli abusi sessuali del clero in sei diocesi risalenti al 1947, accusando la Chiesa cattolica di coprirli per decenni. “Crediamo che il numero reale di bambini abusati sia di migliaia. I preti violentavano ragazzini e ragazze, e gli uomini di Dio che erano responsabili di loro non solo non hanno fatto niente, ma hanno nascosto tutto”, riporta il rapporto.
La Corte Suprema della Pennsylvania ha dichiarato che 23 grandi giurati lavorano da due anni per compilare il rapporto di quasi 1400 pagine basato su documenti interni consegnati dalle sei diocesi e dalle testimonianze delle vittime. “Ci sono stati altri rapporti sull’abuso di minori all’interno della Chiesa cattolica, ma mai su questa scala”, hanno scritto i grandi giurati nella lunga relazione. “Per molti di noi, quelle storie precedenti sono accadute in un altro posto, lontano da lì. Ora sappiamo la verità: è successo dappertutto”.
I grandi giurati hanno aggiunto che “quasi ogni caso di abuso che abbiamo trovato è troppo vecchio per essere processato”, tuttavia, affermano che sono state presentate accuse contro due sacerdoti accusati di abusare di minori. Nel corso della conferenza stampa di presentazione della pubblicazione del rapporto, il procuratore generale della Pennsylvania, Josh Shapiro, lo ha descritto come la “più ampia e completa relazione sugli abusi sessuali su minori all’interno della Chiesa cattolica mai prodotta negli Stati Uniti”.
La Chiesa cattolica romana è stata colpita da numerosi scandali negli ultimi anni, accusata di nascondere l’abuso sessuale di bambini da parte di sacerdoti pedofili. Il rapporto del gran giurì del arriva in mezzo a un rinnovato esame delle accuse di abusi sessuali su minori all’interno della Chiesa cattolica.
Il mese scorso, il cardinale Theodore McCarrick, ex arcivescovo di Washington DC e leader cattolico di alto profilo, si è dimesso per le accuse di abuso sessuale nei confronti di bambini e adulti durati per decenni. Da quando il movimento #MeToo è emerso l’anno scorso, le chiese evangeliche statunitensi sono state alle prese con accuse di abusi sessuali da parte dei loro pastori.
Un’ondata di accuse ha colpito istituzioni evangeliche, facendo cadere figure come il Reverendo Andy Savage, a Highpoint Church a Memphis, e il reverendo Harry Thomas, il fondatore del Festival della Creazione, un evento musicale cristiano.
Vaticano e abusi sessuali
La Chiesa cattolica negli Stati Uniti e in altri Paesi sta anche affrontando uno scandalo a spirale sugli abusi sessuali su minori e sul sesso sacerdotale gay. Papa Francesco, nominato nel 2013 con il mandato di revisionare il Vaticano, ha avvertito che non ci saranno “privilegi” per i vescovi quando si tratta di reati sessuali su minori. Il pontefice ha anche promesso azioni più decise in risposta alle accuse di insabbiamento e eccessiva indulgenza da parte del Vaticano.
di Giovanni Sorbello