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Arbain rafforza unità tra musulmani

Milioni di musulmani si sono riuniti nella città irachena di Karbala per partecipare alle cerimonie di Arbain che commemorano il martirio dell’Imam Husayn, il terzo Imam sciita e nipote del profeta Maometto. 

La commemorazione di Arbain si svolge a Karbala e segna il 40° giorno dopo l’anniversario del martirio dell’Imam Hussein e di 72 dei suoi fedeli compagni, compresi i familiari. Raggiunsero il martirio il decimo giorno del mese lunare islamico di Muharram, nell’epica battaglia di Karbala dove combatterono contro un massiccio e brutale esercito del secondo califfo omayyade, Yazid I, nel 680 d.C. L’imam Husayn fu martirizzato dopo aver rifiutato l’ordine di giurare fedeltà al sovrano oppressivo.

Oltre 22 milioni di pellegrini si uniscono alla più grande congregazione umana 

Milioni di pellegrini sono arrivati ​​a Karbala negli ultimi giorni prima della commemorazione annuale di Arbain; secondo le stime dei funzionari iracheni, all’evento di quest’anno hanno partecipato oltre 22 milioni di pellegrini. Altre fonti dicono che il numero totale di pellegrini in visita a Karbala nel giorno di Arbain dovrebbe raggiungere i 25 milioni di persone. 

Quasi cinque milioni di iraniani hanno partecipato alle cerimonie di lutto di quest’anno, altri due milioni di pellegrini provenienti da altri Paesi e il resto dall’interno dell’Iraq. I pellegrini sono aumentati costantemente nel corso degli anni e per soddisfare la crescente domanda di quest’anno, le autorità irachene hanno preparato da diversi mesi accordi logistici.

Arbain e una maggiore unità musulmana

Sebbene sia un dato di fatto che la maggior parte dei partecipanti alle cerimonie di Arbain siano musulmani sciiti, nel corso degli anni si è registrato un notevole aumento del numero di musulmani sunniti che partecipano a questo evento. L’Imam Husayn è venerato dai musulmani sciiti come nipote del profeta Maometto e anche come terzo dei dodici imam sciiti, mentre i musulmani sunniti lo venerano come nipote del profeta e, proprio come gli sciiti, considerano i suoi assassini le persone più malvagie, immorali e corrotte. Sia i musulmani sciiti che quelli sunniti nutrono amore e ammirazione comuni per l’Imam Husayn e quindi egli è davvero uno dei punti focali dell’unità della Ummah islamica.

I media occidentali e israeliani sono ansiosi di dipingere un’immagine settaria della commemorazione di Arbain, affermando che i partecipanti sono solo musulmani sciiti. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Le immagini provenienti dalle cerimonie in Iraq includono scene eccezionali e uniche delle persone in lutto che camminano da Najaf verso Karbala. La massa record di pellegrini comprende non solo musulmani sciiti e sunniti, ma anche seguaci di altre religioni.

Massiccio movimento antimperialista

La convergenza dei musulmani sunniti e sciiti durante l’Arabin a Karbala, nonostante gli intensi sforzi dei nemici dei musulmani per dividerli lungo linee settarie, è un presagio di una maggiore e rafforzata unità islamica. 

Il leader della Rivoluzione Islamica iraniana, l’Ayatollah Khamenei, ritiene che la creazione di unità sia un aspetto importante del massiccio raduno di musulmani ad Arbain. Secondo lui, se i musulmani sono uniti e i Paesi islamici, sia sunniti che sciiti, sono sinceri senza nutrire sospetti reciproci e astenersi dall’insultarsi a vicenda, allora l’Islam sarà dignitoso e l’unità prevarrà.

Arbain si sta gradualmente trasformando in un massiccio movimento antimperialista, pur essendo un punto focale di unità e convergenza tra musulmani sciiti e sunniti.

di Redazione

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