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Pentagono: Cina potrebbe raddoppiare arsenale nucleare

Il Pentagono ha rivelato il conteggio delle testate nucleari cinesi e ha previsto che le scorte di testate nucleari del Paese potrebbero raddoppiare in questo decennio.

“Nel prossimo decennio, le scorte di testate nucleari della Cina – attualmente stimate intorno alle 200 – dovrebbero raddoppiare le loro dimensioni man mano che la Cina espande e modernizza le sue forze nucleari”, ha affermato il Pentagono nel suo rapporto annuale sulla potenza militare cinese pubblicato la scorsa settimana. Entro cinque anni i missili balistici intercontinentali del governo cinese raggiungeranno una soglia considerata minacciosa per gli Stati Uniti.

“La Cina sta sviluppando nuovi missili balistici intercontinentali che miglioreranno in modo significativo le sue forze missilistiche con capacità nucleare”, riferisce il Pentagono. “Si prevede che il numero di testate missilistiche terrestri della Cina in grado di minacciare gli Stati Uniti crescerà fino a circa 200 nei prossimi cinque anni”.

Il direttore per il disarmo e la politica di riduzione delle minacce presso l’Associazione per il controllo degli armamenti ha criticato il rapporto, affermando che anche l’arsenale di Stati Uniti e Russia sarà ancora più vasto.

“Anche se la Cina raddoppierà il suo arsenale entro il 2030 portandolo a 400-500 testate, l’arsenale cinese rimarrà molto più piccolo e meno capace di quello di Stati Uniti e Russia”, ha twittato Kingston Reif. “La stupidità di buttare via un’estensione del Nuovo Start a causa delle preoccupazioni per la Cina non può essere sopravvalutata”.

I timori del Pentagono

Il rapporto osservava inoltre che “la Cina ha già raggiunto la parità con gli Stati Uniti – o addirittura superata – in diverse aree di modernizzazione militare”, inclusi la costruzione navale, i missili balistici e da crociera convenzionali terrestri e i sistemi di difesa aerea integrati. Ha aggiunto che Pechino è in possesso della “più grande marina militare del mondo”, con circa 350 navi e sottomarini”. In confronto, la forza di guerra della Marina degli Stati Uniti è di circa 293 navi”.

di Redazione

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