Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, ha dichiarato ieri che non c’è mai stato un insabbiamento dell’epidemia di coronavirus in Cina e che il governo non consente alcun insabbiamento.
Zhao ha dichiarato ai giornalisti durante un briefing quotidiano che la revisione del bilancio dei casi a Wuhan, dove l’epidemia è comparsa per la prima volta alla fine del 2019, è stata il risultato di una verifica statistica per garantire l’accuratezza e che la revisione è una pratica internazionale comune, ha riferito Reuters.
Giovedì, l’autorità sanitaria di Wuhan ha rivisto il bilancio delle vittime cumulativo del 50% a 3.869 per correggere ciò che ha definito denuncia, ritardi e omissioni errate.
Alcuni, tra cui il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, hanno messo in dubbio l’accuratezza delle rivelazioni della Cina riguardo all’entità dell’epidemia nel Paese.
Coronavirus, Cina approva due vaccini sperimentali
La Cina ha approvato due vaccini sperimentali contro Covid-19 per la fase uno e due degli studi clinici, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Xinhua. Questi due nuovi vaccini inattivati di coronavirus sono stati sviluppati dall’Istituto di prodotti biologici di Wuhan e un’unità di Sinovac Biotech, quotata al Nasdaq a Pechino, in collaborazione con importanti istituti di ricerca scientifica.
di Redazione
