Gaza. Haniyeh saluta la visita dell’emiro del Qatar come una vittoria
Questa mattina l’emiro del Qatar Sheikh Hamad bin Khalifa al-Thani, ha attraversato il confine con la Striscia di Gaza nella prima visita di un capo di Stato dal 2007.
La delegazione è stata accolta con tutti gli onori del caso da Haniyeh e dai componenti del suo governo.
La visita è stata preceduta dall’ennesimo raid aereo israeliano, che ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre quattro.
L’emiro è stato accompagnato dalla moglie Sheikha Moza bint Nasser, sono sbarcati all’aeroporto egiziano di El-Arish e trasferiti in elicottero al valico di Rafah, dove sono entrati a Gaza, a capo di una delegazione che comprendeva anche il primo ministro del Qatar Sheikh Hamad bin Jassem al-Thani. Lo scopo ufficiale della visita era quello di inaugurare parte dei progetti finanziati dal Qatar.
Il premier di Gaza ha annunciato che Doha sta aumentando i suoi investimenti nella ricostruzione di Gaza, si passerà dai 254 milioni di dollari precedentemente stanziati, agli attuali 400 milioni. Questi fondi serviranno alla ricostruzione di edifici e strutture pubbliche, distrutte durante i ventidue giorni della violenta aggressione israeliana del 2008, in cui morirono quasi 1.500 palestinesi.
Il premier Haniyeh ha salutato la visita dell’emiro come una vittoria per il popolo di Gaza. L’augurio è che questi investimenti servano realmente solo a ridare speranza e sostegno al popolo palestinese, e non a comprare, come purtroppo la storia ci insegna, la loro libertà e il loro destino.