Iraq, al via riorganizzazione Hashd al-Shaabi
Partiti politici e gruppi della Resistenza Islamica in Iraq hanno accolto con favore la decisione del primo ministro iracheno, Adil Abdul-Mahdi, di riorganizzare le Forze di mobilitazione popolare di Hashd al-Shaabi.
Il religioso sciita iracheno Muqtada al-Sadr, capo della coalizione al-Saeroon e leader di Saraya al-Salam, un gruppo sciita che opera all’interno di Hashd al-Shaabi, ha accolto con favore la decisione del primo ministro Adil Abdul-Mahdi di unire le Forze di mobilitazione popolare di Hashd al-Shaabi con le forze armate irachene.
Al-Sadr nella sua dichiarazione su Twitter ha espresso la sua disponibilità a sciogliere la sua fazione sciita di Saraya al-Salam come parte della nuova politica, sottolineando che questo potrebbe essere un passo positivo verso la creazione di un Paese più forte. Sadr ha anche espresso la speranza che i diritti dei membri di Saraya al-Salam saranno preservati dopo l’attuazione dell’ordine.
Il segretario generale del movimento Aṣayib Ahl al-Haq, lo sceicco Qais al-Khazali in una dichiarazione su Twitter ha sostenuto il decreto di Abdul-Mahdi, affermando che la decisione è stata un passo professionale nel preservare Hashd al-Shaabi come una parte stabile delle forze armate irachene. Al-Khazali ha aggiunto che il decreto avrebbe neutralizzato gli sforzi di dissoluzione delle Forze di mobilitazione popolari.
Anche il leader del movimento politico sunnita Al-Qarar Osama al-Nujaifi ha accolto con favore la decisione di Abdul-Mahdi di monopolizzare le armi nelle mani delle forze armate del Paese come un passo verso il rafforzamento della sovranità irachena.
Abdul-Mahdi ha ordinato ad Hashd al-Shaabi di far parte dell’esercito nazionale iracheno, secondo il quale non ci sarà differenza tra le milizie sciite e le forze irachene in termini di regolamenti. Il movimento di Resistenza Hashd al-Shaabi, protagonista assoluto della cacciata dell’Isis dall’Iraq, è stato fondato nel 2014 sulla base di un decreto religioso (Fatwa) da parte del leader sciita iracheno, Ayatollah Alī al-Husaynī al-Sīstānī.
di Giovanni Sorbello