Yemen, tre milioni di disabili a rischio morte
Almeno tre milioni di persone disabili nello Yemen rischiano di morire a causa della mancanza di strutture sanitarie e medicine. La guerra contro lo Yemen provocherà gravi disabilità e problemi in futuro, ha dichiarato il capo di l’ufficio esecutivo della regione araba per le persone con disabilità, Abdullah Bonyan.
Il funzionario ha confermato che la proporzione dei disabili nello Yemen, secondo uno studio preparato dall’Ufficio regionale per le persone con disabilità, rappresenta il 13,5% della popolazione, circa tre milioni di disabili. Le loro sofferenze sono raddoppiate negli ultimi cinque anni, a causa dell’assedio e dell’aggressione militare saudita contro lo Yemen.
“La guerra ha portato alla morte di molti disabili e aumentato la sofferenza di migliaia di loro a causa della mancanza di farmaci, del basso livello dei servizi sanitari e del deterioramento delle condizioni di vita dei disabili”, ha dichiarato Bonyan. Il funzionario ha sottolineato che le bombe a grappolo e i residui bellici di mine e missili contribuiscono all’aumento di vittime di cittadini disabili. Bonyan ha invitato tutto il popolo dello Yemen a essere più risoluto e coeso in modo da preservare la sicurezza e la stabilità della patria.
I crimini della coalizione saudita in Yemen
Alla guida di una coalizione di alleati, l’Arabia Saudita ha invaso lo Yemen nel marzo 2015 nel tentativo di reinsediare l’ex presidente Abd Rabbuh Mansour Hadi, che si era dimesso a causa del malcontento popolare rifugiandosi a Riyadh. La guerra imposta inizialmente consisteva in una campagna aerea, ma in seguito è stato attivato un blocco navale e lo spiegamento sul terreno di mercenari. Inoltre, le forze armate della milizia fedeli ad Hadi, in linea con gli invasori, lanciano frequenti attacchi contro la popolazione yemenita.
L’aggressione, tuttavia, ha affrontato una forte resistenza da parte dei gruppi yemeniti che hanno sviluppato un arsenale indigeno di missili e droni, colpendo installazioni petrolifere sensibili e siti militari nel profondo del territorio saudita. Oltre 100mila persone hanno perso la vita a causa dell’aggressione militare negli ultimi cinque anni.
di Yahya Sorbello