Yemen, la Germania addestra soldati sauditi
È notizia di questi giorni la volontà della Germania di continuare ad addestrare i soldati dell’Arabia Saudita nonostante la brutale aggressione militare del regno contro lo Yemen.
Cinque soldati sauditi dovrebbero iniziare un corso di addestramento ufficiale a luglio con l’esercito tedesco, mentre altri due riceveranno una preparazione simile con l’aviazione, ha riferito lunedì l’agenzia di stampa tedesca Dpa. Altri sette soldati sauditi inizieranno a studiare la lingua tedesca a luglio in previsione della formazione degli ufficiali di partenza nel 2020. La formazione fa parte di un accordo stipulato nel 2016 durante una visita ufficiale del ministro della Difesa tedesco Ursula von der Leyen.
L’anno scorso, la Germania ha imposto una temporanea sospensione delle esportazioni di armi in Arabia Saudita in seguito all’assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi presso il consolato saudita di Istanbul diplomatico. Tuttavia, ha revocato le restrizioni su alcuni componenti in seguito alla pressione francese e britannica. L’aggressione saudita ha innescato quello che l’Onu ha descritto come “il più grande disastro umanitario al mondo“.
Christian Blex, un legislatore di opposizione per l’alternativa di estrema destra per la Germania, ha criticato la cooperazione militare in un tweet, affermando: “Angela Merkel, Heiko Maas, von der Leyen – chiunque abbia una mano nel gioco è un disonore”, riferendosi rispettivamente al cancelliere tedesco, ministro degli Esteri e ministro della Difesa.
Mentre la Germania ha approvato un numero notevolmente inferiore di esportazioni di armi nel 2018, le esportazioni in Arabia Saudita sono aumentate, in parte a causa di accordi che erano stati firmati anni prima.
Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, il bilancio complessivo delle vittime derivante dall’aggressione saudita è di 233mila, ovvero lo 0,8% della popolazione dello Yemen che conta 30 milioni di abitanti.
Yemen, quattro anni di barbarie saudite
Dal 26 marzo del 2015, lo Yemen è vittima di una devastante aggressione militare condotta dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita, nel tentativo di riportare al potere il deposto presidente Abd Rabbuh Mansur Hadi, suo fedele alleato.
La campagna militare saudita ha toccato livelli di criminalità mai visti prima. In tutto il mondo si alzano voci per far terminare questa guerra che sta diventando una delle più cruente di tutto il mondo. Guerra promossa dall’Arabia Saudita, che alcune voci non tardano a definire “il propugnatore mondiale del terrorismo”, afferma il colonnello Sharaf Luqman, portavoce delle forze armate yemenite.
Da più parti, da più organizzazioni locali e internazionali ci sono continui appelli per la fine del conflitto, le cui conseguenze gravano tutte sulla popolazione, come sempre. Il succitato portavoce colonnello Sharaf Luqman, infatti, denuncia alla stampa che gli obiettivi primari dell’offensiva saudita sono le infrastrutture yemenite e aggiunge che i raid sauditi colpiscono per lo più edifici residenziali, ma non solo.
di Giovanni Sorbello