Israele, vendita armi supera 7,5 miliardi nel 2018
Le esportazioni militari di Israele hanno superato i 7,5 miliardi di dollari nel 2018, con il grosso delle esportazioni in Asia e nel Pacifico, ha riferito mercoledì il regime sionista.
Una portavoce militare del regime israeliano ha riferito che il totale è sceso da 9,2 miliardi di dollari nel 2017, ma quello è stato un anno eccezionalmente forte. Relativamente, Israele arriva all’ottavo posto nel 2017, la top 10 degli esportatori di armi a livello mondiale.
Il governo sionista non commenta le singole vendite di armi, ma la dichiarazione ministeriale di mercoledì hariportato che i sistemi missilistici e aerei hanno rappresentato il 24% delle vendite del 2018. Uav e sistemi di droni ammontavano al 15%, radar e sistemi di allarme rapido del 14% e aerei e avionici al 14%. Le vendite in Asia e nel Pacifico sono state pari al 46% del totale, ha aggiunto la dichiarazione, con il 26% in Europa, il 20% in Nord America, il 6% in Sud America e il 2% in Africa.
Israele vende sofisticati sistemi di spionaggio ai sauditi
Arabia Saudita ed Israele hanno segretamente raggiunto un accordo che prevede la vendita di un’avanzato sistema di spionaggio, per un valore pari a 250 milioni di dollari. La notizia è stata riportata dal Jerusalem Post che cita a sua volta Al-Khaleej, sito Internet d’informazione emiratino, il quale fa riferimento a incontri strettamente privati avvenuti a Londra e Washington tra funzionari sauditi ed israeliani, alla presenza di mediatori europei.
di Redazione