Egitto. Scontri tra polizia e manifestanti vicino piazza Tahrir
La polizia egiziana ha disperso i manifestanti riuniti oggi vicino a piazza Tahrir al Cairo, usando gas lacrimogeni, alla vigilia del secondo anniversario della rivoluzione che ha rovesciato l’ex presidente Hosni Mubarak.
Decine di giovani hanno demolito un muro costruito con blocchi di cemento dalle forze di sicurezza alla fine di al-Aini Qasr Street, vicino al punto di confluenza con piazza Tahrir, simbolo della rivoluzione del 25 gennaio 2011.
Un manifestante ha dichiarato che lo scopo di smantellare il muro è quello di aprire la strada ai manifestanti che vogliono raggiungere Piazza Tahrir.
L’esercito ha eretto muri di cemento in questa strada e nelle strade circostanti, per impedire ai manifestanti di raggiungere la sede di molte istituzioni nei pressi di piazza Tahrir, in particolare la sede del governo, dell’Assemblea del popolo, il Consiglio della Shura e del Ministero degli Interni.
L’Egitto si sta preparando per nuove manifestazioni in occasione del secondo anniversario della Rivoluzione, su invito dei movimenti giovanili e dei partiti d’opposizione.