di Redazione
Nonostante l’annuncio di un cessate il fuoco da parte del governo birmano, sono ancora in atto violenti scontri nello Stato Kachin, a nord-est del Paese. La Kachin Independence Army (Kia) ha riferito che una potente esplosione, provocata dall’artiglieria birmana, ha colpito il centro di Laiza, la roccaforte dei Kachin.
Pechino, storico amico del Paese dei generali, che ha importanti interessi economici nella zona, ha dichiarato attraverso il ministero degli esteri, che “la Cina presta grande attenzione alla situazione nel nord del Myanmar”.
