Siria, White Helmets e terrorismo
Dopo anni di propaganda e Fake news, la vera natura dei famigerati ed “eroici” White Helmets (Elmetti Bianchi) inizia a venir fuori. La portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ha dichiarato oggi che la cosiddetta organizzazione “White Helmets” ha stretti legami con i terroristi in Siria e ha contribuito a prolungare la crisi.
Nella sua conferenza stampa settimanale, Zakharova ha dichiarato che i “Caschi bianchi” si sono rivelati agenti stranieri che servono interessi anti-siriani per enormi somme di denaro, e questo è stato dimostrato incontestabilmente dalla loro evacuazione in diversi Paesi. Zakharova ha aggiunto che le operazioni portate avanti dall’esercito arabo siriano per eliminare i gruppi terroristici a Dara’a e Quneitra sono quasi completate, sottolineando che le perdite tra i terroristi sono in aumento.
La portavoce russa ha sottolineato che i tentativi di alcuni funzionari delle Nazioni Unite di ritenere lo Stato siriano responsabile dell’azione terroristica condotta dall’organizzazione criminale Isil nella provincia di Sweida sono una palese distorsione della situazione attuale in Siria, manipolazione e commercio della tragedia dei cittadini colpiti da atti terroristici che danneggiano la reputazione dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e l’amministrazione che dirige alle Nazioni Unite.
La Zakharova ha affermato che la dichiarazione dell’Unhcr manipola i fatti e li distorce deliberatamente. “Sfortunatamente, non è la prima volta che gli obiettivi anti-siriani hanno prevalso sul buon senso e sulla verità, soprattutto data l’assenza di qualsiasi reazione da parte di questo organismo internazionale che è chiamato a difendere i diritti umani e la popolazione civile”, ha concluso il funzionario russo.
di Redazione