Iran, Resistenza economica contro sanzioni Usa
Iran – Il vicepresidente iraniano, Eshagh Jahangiri, ha dichiarato la scorsa settimana che la Repubblica Islamica ha avviato una strategia soprannominata “Resistenza economica intelligente” contro le sanzioni statunitensi per salvare l’economia del Paese.
“La strategia degli Stati Uniti è di condurre una guerra economica contro l’Iran, che a sua volta può trascinare l’economia mondiale in instabilità”, ha dichiarato Jahangiri, aggiungendo “ovviamente, abbiamo adottato una strategia soprannominata “Resistenza economica intelligente” per superare le sanzioni statunitensi e risolvere le questioni economiche del Paese”.
Jahangiri ha sostenuto che l’Iran ha oltre 200 miliardi di dollari di progetti di petrolio e gas pronti per essere offerti a società nazionali e straniere per la partecipazione. Il vicepresidente ha sottolineato che sarà impossibile per qualsiasi Paese isolare l’Iran, aggiungendo che “fermare la vendita del petrolio iraniano è solo un pio desiderio. Abbiamo elaborato i meccanismi necessari all’interno del Paese e abbiamo pianificato gli scenari peggiori”. Secondo Jahangiri, le esportazioni iraniane di prodotti petroliferi e non sono aumentate di oltre 90 miliardi di dollari nel 2017.
“Accogliamo calorosamente ogni Paese che gira le spalle alle politiche unilaterali statunitensi, ma non rimarremo indifferente a quelle società che decidono di lasciare l’Iran per sostenere le sanzioni statunitensi”, ha aggiunto Jahangiri, sottolineato che la Repubblica Islamica si è preparata per le future turbolenze che potrebbero verificarsi a causa del ritiro degli Stati Uniti dall’accordo nucleare, aggiungendo che “abbiamo piani per salvare l’economia iraniana da qualsiasi scenario”.
di Redazione