Inizia processo ex ministro israeliano spia dell’Iran
L’ex ministro del governo israeliano, Gonen Segev, accusato di essere una spia a favore dell’Iran è sotto processo a Gerusalemme.
Gonen Segev è apparso ieri in tribunale. È stato estradato dalla Guinea Equatoriale all’inizio di quest’anno. Israele afferma che Segev, che ha servito da ministro a metà degli anni ’90, è stato un agente dell’intelligence iraniana. Il procuratore Geula Cohen afferma che la gravità del caso – quando “un ex ministro spia… per il Paese che è considerato il più grande nemico di Israele” – non può essere ignorato.
Israele considera l’Iran la sua più grande minaccia, soprattutto per il sostegno di Teheran a gruppi della Resistenza libanese e palestinese come Hezbollah e Hamas, oltre che per lo sviluppo del suo sistema di missili a lungo raggio.
Segev è stato imprigionato in Israele dopo il suo arresto nel 2004 per aver tentato di contrabbandare 32mila pasticche di ecstasy dai Paesi Bassi, utilizzando un passaporto diplomatico scaduto.
di Redazione