Terroristi consegnano missili americani e israeliani all’esercito siriano
Siria – Mercoledì scorso, i terroristi hanno consegnato un gran numero di missili israeliani e americani alle truppe dell’esercito siriano, nell’ambito di un accordo di riconciliazione nella provincia meridionale di Dara’a.
La televisione libanese al-Mayadeen ha citato un comandante sul campo che ha riferito che diversi missili fabbricati in Israele sono tra le armi e le munizioni che i terroristi hanno consegnato all’esercito siriano nella periferia orientale di Dara’a. Il Centro di riconciliazione russo per la Siria ha annunciato che al momento un totale di 27 tra villaggi, comuni e città hanno aderito al piano di riconciliazione nella provincia di Dara’a.
Martedì scorso, le unità di ingegneria dell’esercito, che effettuavano operazioni di pulizia nella township di al-Moseirafeh, nella parte orientale di Dara’a, hanno trovato un ospedale da campo ben attrezzato di terroristi. L’esercito ha inoltre trovato all’interno dell’ospedale un grande volume di medicinali e attrezzature mediche prodotti negli Stati Uniti. Fonti sul campo hanno riferito che decine di terroristi feriti sarebbero stati inviati in Giordania e nei territori occupati da Israele per il trattamento.
I soldati dell’esercito siriano hanno scoperto un grande volume di armi, munizioni e targhe automobilistiche giordane nelle basi che un tempo erano state usate dai terroristi a Dara’a.
La Siria è vittima dal marzo 2011 di una brutale aggressione militare condotta da vari gruppi terroristici filo-occidentali, tra cui Daesh (Isil), attualmente in lotta contro il governo centrale. In questo contesto, Iran, Hezbollah e le milizie sciite irachene, afghane e pachistane sono rimaste al fianco della Siria a sostegno del suo governo legittimo.
di Redazione