Imam Khomeini, a 35 anni dalla scomparsa
Oggi si celebra il 35° anniversario della morte del fondatore della Rivoluzione Islamica, Imam Khomeini. Una imponente cerimonia commemorativa si è svolta presso il Mausoleo a lui dedicato, con l’intervento del leader della Rivoluzione Islamica, Ayatollah Seyyed Ali Khamenei.
Chi era l’Imam Khomeini
L’imam Khomeini (1902-1989), una delle maggiori autorità islamiche del suo tempo e una tra le personalità più influenti della recente storia mondiale, oltre a essere la guida della Rivoluzione Islamica e fondatore della Repubblica Islamica dell’Iran, fu anche gnostico, giurisperito, filosofo, commentatore coranico e poeta.
L’Imam era noto per vivere una vita molto semplice in una casa modesta. Non ha mai lasciato che il potere e la ricchezza prendessero in consegna il suo cuore, riscuotendo affetto, stima e amore dall’umanità intera.
Rispetto delle minoranze
La posizione dell‘Imam Khomeini verso la creazione di un’amicizia tra la costituzione islamica e le minoranze religiose ha avuto successo e ha sempre difeso la libertà di queste minoranze, ha dichiarato Sebuh Sarkisian, arcivescovo della diocesi armena di Teheran. Il religioso armeno ha fatto queste osservazioni durante la cerimonia rituale nella cattedrale di Saint Sarkis.
di Redazione