di Giovanni Sorbello
Una delegazione parlamentare iraniana è arrivata ieri sera in Myanmar, per studiare la situazione della minoranza musulmana nel paese del sud est asiatico.
La delegazione è guidata dal vice-presidente del parlamento iraniano per la sicurezza nazionale e la politica estera Mansour Haqiqatpour, ed è composta da Ebrahim Aqa Mohammadi, Ahmad Bakhshayesh Ardestani e altri due membri della commissione esteri. Della delegazione fanno parte anche i rappresentanti del ministero degli Esteri iraniano, il Comitato di soccorso Imam Khomeini e la Mezzaluna rossa iraniana.
La delegazione si riunirà con i funzionari del Myanmar e i rappresentanti della comunità musulmana del paese, per esaminare i recenti tragici eventi in Myanmar, per capire il tipo di protezione e di aiuto che la minoranza musulmana del Paese ha bisogno.
L’Iran ha recentemente inviato la prima di due spedizioni di aiuti umanitari per i musulmani in Myanmar. I legislatori iraniani hanno espresso seria preoccupazione per gli attacchi buddisti contro i musulmani, ed hanno invitato le Nazioni Unite ad adottare misure concrete per porre fine alla violenza e alle violazioni dei diritti umani nei confronti dei musulmani in Myanmar.
