La posizione del Qatar su Hamas: legittimo movimento di Resistenza
Il Qatar ha respinto le accuse saudite circa l’ospitalità della dirigenza di Hamas a Doha, dichiarando che il gruppo palestinese che opera nella Striscia di Gaza assediata è un legittimo movimento di Resistenza.
Il ministro degli Esteri del Qatar, ha dichiarato che, anche se gli Stati Uniti considerano Hamas come un’organizzazione terroristica, la legittimità del gruppo è accettata dalle nazioni arabe. In un’intervista con i media russi, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani ha ribadito il sostegno del Qatar per il movimento palestinese.
Abdulrahman Al-Thani ha aggiunto che la presenza dei leader politici di Hamas nel Paese del Golfo è finalizzata a facilitare l’unità palestinese. La scorsa settimana, Arabia Saudita, Bahrain, Emirati Arabi Uniti e l’Egitto hanno tagliato le loro relazioni con Doha accusandola di sostegno alle organizzazioni terroristiche. Riyadh ha riferito che i legami saranno ripristinati solo dopo che Doha cessa il suo sostegno ad Hamas.
Con una decisione senza precedenti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti hanno rotto le relazioni con il Qatar, seguiti dal Bahrain, dal 2011 protettorato di Riyadh, e dall’Egitto di Al-Sisi, che con Doha ha un conto aperto a causa della protezione data da questa alla Fratellanza Musulmana sua acerrima nemica.
La decisione è giunta al culmine di due settimane d’offensiva mediatica lanciata dai media sauditi ed emiratini contro il Qatar; ad innescarla sarebbero state delle aperture verbali verso l’Iran di Tamin al-Thani, il giovane emiro del Qatar, riportate dall’agenzia di stampa Qatar News Agency ma subito definite opera di hacker dalle autorità di Doha.
di Redazione