Il vice comandante delle unità russe di ingegneria “Sapper”, Ruslan Allakhverdiyev ha dichiarato che i suoi uomini hanno distrutto più di 25mila ordigni esplosivi nel corso dell’operazione di sminamento della città siriana di Aleppo.
“In oltre duemila ettari, 680 km di strade, 3.500 diversi oggetti sono stati eliminati 25mila ordigni esplosivi, oltre la metà dei quali erano esplosivi improvvisati”, ha dichiarato Allakhverdiyev nel corso di un’intervista con la stazione radio Ekho Moskvy.
Il vice comandante ha aggiunto che l’operazione di sminamento effettuata mesi fa a Palmyra è stata realizzata in tempi brevi e senza vittime del personale, con oltre 825 ettari bonificati e oltre 18mila esplosivi distrutti.
Mercoledì scorso, il tenente generale Sergei Rudskoy, il capo della direzione generale operativa ha dichiarato che le unità russe “Sapper” hanno bonificato oltre duemila ettari, oltre 200 strutture sociali, permettendo a decine di migliaia di residenti di tornare nelle loro case nei quartieri orientali della città di Aleppo.
di Redazione
