Donne iraniane libere di candidarsi alle Presidenziali
E’ sempre al centro del dibattito politico internazionale il ruolo delle donne iraniane nella società. Nonostante le ingerenze e le menzogne perpetrate dall’Occidente nel tentativo di screditare la legittimità della Repubblica islamica, la realtà smentisce puntualmente tutte quelle campagne diffamatorie che mirano a far apparire l’Iran, il Paese in cui la violazione dei diritti umani è all’ordine del giorno.
A tal proposito, arriva una dichiarazione del vicepresidente per gli Affari delle donne e della famiglia, Shahindokht Molaverdi: “Non vi è alcun divieto per la candidatura di donne iraniane alle prossime elezioni presidenziali. La candidatura delle donne alle elezioni presidenziali fa parte di una precisa scelta della politica nazionale”.
Anche il “temutissimo” Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione ha riconosciuto il diritto delle donne a candidarsi alle elezioni presidenziali. Le prossime elezioni presidenziali si terranno il 19 maggio 2017.
Il portavoce del Consiglio dei Guardiani, Abbas-Ali Kadkhodaie ha dichiarato lo scorso 14 gennaio che non c’è divieto per le donne a candidarsi alle elezioni presidenziali. “Le donne iraniane, così come gli uomini, hanno piena libertà a registrarsi per le elezioni”, ha concluso il portavoce.
di Redazione