Hashd al-Shaabi: inseguiremo l’Isis fino in Siria
Il comandante delle Forze di mobilitazione popolare irachene (Hashd al-Shaabi) ha dichiarato che se necessario, combatteremo i terroristi dell’Isis fino in Siria.
Il Segretario Generale dell’Organizzazione irachena, Hadi al-Ameri ha dichiarato che: “La nostra missione è quella di liberare il nostro Paese”, tuttavia, ha aggiunto che se necessario le sue forze inseguiranno i terroristi dell’Isis anche in territorio siriano.
Nel corso di una conferenza stampa tenuta in una città ad ovest di Mosul, al-Ameri, ha affermato che “la nostra missione è quella di liberare il Paese e sigillare i confini, e se necessario, entreremo in Siria per sdradicare dalla regione il cancro dell’Isis”.
A proposito delle operazioni militari in corso dalle Forze di mobilitazione a Mosul, Ameri ha dichiarato: “Le Forze popolari irachene sono posizionati vicino all’asse occidentale di Mosul per stringere l’assedio sull’Isis”. “Siamo d’accordo con il primo ministro Haider al-Abadi di non entrare a Mosul, a patto che anche i peshmerga curdi non entrino in città. Qualsiasi possibile ingresso nella città dipende da alcune variabili e dall’ordine del Comandante in Capo delle Forze Armate”, ha concluso Ameri.
di Redazione