Libano: Berri non bloccherà l’elezione di Aoun
Il presidente del Parlamento libanese, Nabih Berri, ha dichiarato ieri che non ostacolerà in alcun modo le prossime elezioni presidenziali in Libano. “Ho già dichiarato al generale Michel Aoun che non ostacolerò la sua elezione alla presidenza del Paese”, ha affermato ieri da Ginevra Nabih Berri.
Dopo l’annuncio da parte di Saad Hariri di sostenere il generale Michel Aoun alla presidenza, non ci dovrebbero essere ulteriori ostacoli per giungere all’elezione di un nuovo presidente, nonostante le preoccupazioni sorte riguardo i non idilliaci rapporti tra Berri e Aoun. Le elezioni presidenziali in Libano si terranno il prossimo 31 Ottobre.
Il Libano è senza un capo di Stato dal 2014, quando è scaduto il mandato del presidente Michel Suleiman. Il parlamento libanese ha tentato ripetutamente di eleggere un presidente, ma si è dovuto scontrare con la puntuale mancanza del numero legale. Sulla base del tanto criticato sistema politico del Libano, il presidente deve essere un cristiano, il primo ministro un musulmano sunnita e il presidente del parlamento un musulmano sciita.
Ieri sera, il Segretario Generale di Hezbollah, Sua Eminenza Sayyed Hassan Nasrallah ha ricevuto il capo del blocco Cambiamento e riforma, generale Michel Aoun accompagnato dal capo del Movimento Patriottico Libero, Gibran Bassil, in presenza dei funzionari di Hezbollah Hajj Hussein Khalil e Hajj Wafiq Safa.
di Redazione