Tunisia. Il popolo ritorna in piazza
Oltre 300 persone sono scese in piazza a Kasserine in Tunisia, una zona con un alto tasso di povertà e disoccupazione.
I cittadini hanno protestato contro il governo, accusato di adottare una politica di emarginazione e di false promesse.
I manifestanti hanno dato fuoco a copertoni e bloccato la strada principale di Kasserine, lanciando slogan ostili al movimento del Rinascimento, che guida la coalizione al potere in Tunisia.
L’esercito si è schierato per proteggere le fabbriche di proprietà dello Stato, chiuse da una settimana a causa delle proteste dei lavoratori che denunciano il mancato pagamento dei salari e le pessime condizioni in cui sono costretti a lavorare.
Nel 2012 la Tunisia è stata investita da una nuova ondata di disordini e violenze, a causa dell’alto tasso di disoccupazione, la corruzione, il ritardo nella realizzazione di progetti di sviluppo e le false promesse fatte dal governo.