Iran, ritornano in Patria i resti di 55 martiri della guerra imposta
Iran – I resti di 55 soldati iraniani martiri nella guerra imposta tra Iran ed Iraq (1980-1988) sono stati consegnati ieri alle autorità del Paese al valico di frontiera si Shalamcheh, nella provincia sud-occidentale del Khouzestan.
La guerra tra l’Iran e l’Iraq si concluse nel 1988, in seguito ad un intervento dell’Onu che ripristinò i confini precedenti all’inizio della guerra.
Nell’agosto del 1988, dopo otto anni di una guerra imposta al popolo iraniano e dopo la morte di oltre 1.5 milioni di uomini e donne (per il 60% iraniani) e 1,700mila feriti, la risoluzione 598 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite con la sua proposta di cessazione delle ostilità, fu accettata dai due Paesi.