Yemen: la “coalizione” bombarda l’ospedale, strage di civili
Non conosce limite l’atrocità saudita contro la popolazione yemenita. Aerei della “coalizione” hanno bombardato oggi l’ospedale Sarwah nella città di Ma’rib, ad est della capitale Sana’a. Il numero esatto delle vittime non è stato ancora ufficializzato, ma sarebbero decine i morti e i feriti.
L’Arabia Saudita ha iniziato i suoi bombardamenti aerei sullo Yemen il 26 marzo, nonostante le forti critiche internazionali. Dopo 19 giorni i raid sauditi hanno provocato almeno 1.042 morti, per lo più donne e bambini, 2.500 feriti e migliaia di unità abitative sono state rase al suolo.
Alcuni Paesi occidentali, tra cui gli Stati Uniti, hanno appoggiato l’aggressione saudita nonostante le richieste internazionali per una rapida cessazione degli attacchi.
La brutale aggressione saudita non è riuscita a fermare l’avanzata dei combattenti sciiti di Ansarullah, che hanno conquistato nuovi territori nel sud-est del Paese. Il movimento Ansarullah ha respinto oggi una proposta saudita per avviare colloqui per una soluzione politica della crisi tra i due Paesi, sottolineando che i negoziati non inizieranno fino a quando la monarchia continuerà la sua vile aggressione contro il Paese musulmano.