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Nasrallah: gli Usa ed i suoi alleati non hanno fretta di porre fine alla violenza in Siria
Il Segretario generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, intervenendo ad una cerimonia di laurea presso l’università di Beirut, ha dichiarato che alcuni paesi stanno beneficiando della crisi in Siria e cercano di prolungare la violenza nel paese.
Egli ha inoltre affermato che il dialogo nazionale è l’unico modo per porre fine alla crisi siriana, sottolineando che coloro che si oppongono ad una soluzione politica, sono dei criminali. Il capo di Hezbollah ha dichiarato, coloro che lottano contro il governo siriano sono militanti stranieri e non siriani, perché sono loro ad uccidere civili innocenti con autobombe.
“Non sono siriani, coloro che stanno uccidendo i civili siriani”, ha detto Nasrallah, aggiungendo che, chi pensa che i miliziani stranieri vinceranno, si sbaglia di grosso. Ha accusato anche i media occidentali e arabi, di lanciare una guerra psicologica contro il governo siriano, diffondendo notizie false sulle presunte conquiste del “Libero esercito siriano”. “Tuttavia, chi guarda la mappa della Siria e le regioni controllate dal governo siriano, può rendersi conto che l’esercito regolare, controlla la quasi totalità del territorio”.