Mosca: la normalizzazione delle relazioni tra Washington e L’Avana conferma il fallimento delle sanzioni in politica internazionale
Mosca ha accolto con favore la decisione di Washington di riavviare i rapporti con L’Avana dopo oltre 50 anni di interruzione delle relazioni diplomatiche, sottolineando che questo passo conferma il fallimento delle sanzioni nelle relazioni internazionali.
Ieri il ministero degli Esteri russo ha rilasciato una dichiarazione in cui evidenzia come si siano dimostrate infondate le accuse di terrorismo che Washington ha rivolto per decenni a L’Avana. Nella dichiarazione si evidenzia come Mosca abbia chiesto più volte all’America di prendere questa decisione, esprimendo soddisfazione per la revoca del divieto sui trasferimenti bancari in linea con la risoluzione approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Mosca ha espresso la speranza che ciò possa portare alla revoca totale dell’embargo commerciale che gli Stati Uniti hanno imposto a Cuba nel lontano 1961. L’iniziativa del presidente americano Barack Obama evidenzia anche il fallimento dei vari tentativi condotti da Washington per isolare Cuba.
La dichiarazione del ministero russo si conclude esprimendo l’augurio che Washington possa rendersi conto dell’inutilità delle sanzioni, per mettere pressione sui Paesi “non allineati”.