Belfast, ancora scontri tra lealisti e polizia
La recente decisione di esporre la bandiera inglese sul municipio di Belfast solo in determinati giorni, ha provocato scontri anche oggi tra lealisti e la polizia.
Circa 2mila persone hanno partecipato alla manifestazione di protesta. Due persone sono state arrestate e un poliziotto è rimasto ferito.
“I paramilitari lealisti sono attivamente coinvolti nell’organizzazione dei disordini che abbiamo dovuto affrontare, e sono stati visti in più aree nelle scorse notti di violenza”. Ha dichiarato la Polizia. “Abbiamo visto numerosi membri dell’UDA e dell’UVF partecipare attivamente ai disordini”.
Il segretario di Stato americano Hillary Clinton, in visita a Belfast nei giorni scorsi, aveva invitato alla calma. “L’unica strada da percorrere – ha detto la Clinton – è quella pacifica e democratica. Non ci può essere posto nella nuova Irlanda del Nord per qualsiasi violenza. Ciò che resta del passato deve essere rapidamente, e inequivocabilmente condannato. La democrazia richiede dialogo, compromesso e impegno costante da parte di tutti per proteggere i diritti di tutti”.