di Pietro Spitaleri
Ram Manikkalingam, portavoce della Commissione internazionale di verifica del monitoraggio del cessate il fuoco in atto tra l’Eta e il governo spagnolo, ha dichiarato ieri che nella città basca di Bilbao, “la Commissione ha verificato che l’Eta ha sigillato e messo fuori uso operativo una determinata quantità di armi, munizioni ed esplosivi”, riferisce Afp.
Il ministro dell’Interno spagnolo, Jorge Fernandez Diaz, ha dichiarato: “Non abbiamo bisogno degli osservatori internazionali, se l’Eta vuole veramente sbarazzarsi delle armi, la guardia civile e la polizia sono più che sufficienti”.
Classificato come un gruppo terroristico dagli Stati Uniti e l’Unione europea, l’Eta ha combattuto per oltre 40 anni per l’indipendenza della patria basca che si estende dal nord della Spagna alla Francia sud-occidentale. Il conflitto tra guerriglia basca e governo spagnolo ha causato la morte di 829 persone.
