di Redazione
Safia, la vedova di Muammar Gheddafi, ha lanciato un appello al Consiglio di sicurezza dell’Onu, all’Ue ed alle organizzazioni di difesa dei diritti umani, affinché le venga consentito di sapere dove si trovi sepolto il corpo del marito, ucciso due anni fa alla caduta del regime. L’appello è stato affidato al quotidiano arabofono algerino Al Ahram.
Come si ricorderà, a Gheddafi è stato fatto un normale funerale di rito musulmano, ma poi è stato portato e seppellito presso una località segreta, misteriosa anche per i familiari, che adesso chiedono con forza di aver riconosciuto il diritto di avere un luogo in cui piangere e pregare per l’ex rais.
