Diversi gruppi terroristici attivi ai confini sud-orientali dell‘Iran, tra cui Jaish al-Adl, il Movimento Baloch Pada, il Movimento Baloch Nasr, il Fronte Mohammad Rasool Allah e Militanti Baloch Ignoti, hanno unito le loro organizzazioni militari e politiche in una nuova forma, il “Fronte dei Combattenti del Popolo”. Lo scopo della creazione di questo fronte terroristico è “aumentare il coordinamento, la sinergia operativa e rafforzare le attività contro la Repubblica Islamica”.
Giorni fa, quattro volontari Basij sono stati uccisi in un attacco terroristico nella zona di confine di Lar Zahedan. Poche ore dopo la pubblicazione del comunicato del quartier generale dell’Irgc, il suddetto fronte ha ufficialmente rivendicato la responsabilità dell’operazione.
L’integrazione di piccole cellule in un’unica struttura potrebbe essere il preludio a una maggiore insicurezza organizzata nel sud-est dell’Iran, segno dell’attivazione di un pericoloso progetto da parte dei servizi di supporto di questi gruppi per infiammare la regione.
Naturalmente, le forze armate iraniane hanno dimostrato ai cospiratori di essere più vigili che mai, riorganizzando le loro unità operative e riorganizzando i loro ranghi e i loro quartieri generali lungo i confini orientali.
di Redazione
