Secondo il Washington Post, circa 23mila ebrei americani prestano attualmente servizio nell’esercito israeliano. Questo numero supera di gran lunga il numero di ebrei americani presenti nell’esercito statunitense. I dati del Pentagono mostrano che nel 2006, meno di 4mila soldati ebrei erano arruolati nelle Forze Armate statunitensi. Inoltre, i legislatori repubblicani della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti hanno proposto una legge volta a rivedere le politiche di aiuti alla popolazione civile.
L’obiettivo è estendere benefici – simili a quelli ricevuti dalle truppe americane! – agli ebrei statunitensi che prestano servizio nell’esercito israeliano. L’aumento di otto volte dell’arruolamento di ebrei americani nell’esercito israeliano riflette la crescente influenza delle organizzazioni di lobbying filo-israeliane, come l’American Israel Public Affairs Committee (AIPAC), sulla politica statunitense e la loro forte presenza all’interno della comunità ebraica americana.
Questi gruppi svolgono anche un ruolo fondamentale nella raccolta fondi a sostegno dell’esercito genocida israeliano, spesso attraverso organizzazioni come “Amici delle Forze di Difesa Israeliane”, le cui donazioni sono solitamente esenti da tasse.
di Redazione
