I dati tratti dai documenti del Pentagono chiariscono la difficoltà americana nel ricostituire le scorte di missili. Durante la “guerra dei 12 giorni“, gli Stati Uniti hanno utilizzato più di 100 missili THAAD, ovvero un quarto delle scorte operative del sistema.
Tuttavia, il ritmo di produzione non tiene il passo con il supporto richiesto da Israele: l’anno scorso sono stati prodotti solo 11 missili THAAD e quest’anno si prevede che ne verranno prodotti solo 12. Secondo gli esperti americani, si tratta di una risorsa molto rara e costituisce una parte fondamentale del sistema di deterrenza americano, anche contro altri avversari come la Cina.
di Redazione
