Hezbollah, unica certezza per gli “ultimi”

Beirut – Vogliamo tornare ancora una volta sulla volontà di diverse potenze straniere di disarmare la Resistenza in Libano e non solo. Potrebbero esserci tentativi di limitare il ruolo militare di Hezbollah, ma questo non affronta il quadro completo. Hezbollah è più di un semplice Fronte di Resistenza: fornisce servizi dove lo Stato libanese ha fallito ampiamente.
In molte zone, le persone fanno affidamento su Hezbollah per l’assistenza sanitaria, l’istruzione, gli aiuti e persino la sicurezza di base. Questi non sono lussi: sono bisogni essenziali che il governo non ha soddisfatto. Ecco perché il sostegno a Hezbollah cresce naturalmente.
Non si tratta sempre di politica o di Resistenza: si tratta di chi si presenta effettivamente quando c’è bisogno di aiuto. A meno che lo Stato non crei valide alternative – posti di lavoro, ospedali, infrastrutture – non c’è motivo per cui le persone debbano cambiare il loro sostegno.
Gran parte dell’economia locale è legata a Hezbollah, quindi la lealtà è spesso legata alla sopravvivenza economica di base. Se si cerca di smantellare le capacità militari di Hezbollah senza sostituirne il ruolo sociale, si creerà solo un vuoto pericoloso.
Questo non solo indebolirebbe un attore militare, ma escluderebbe anche le persone dagli unici servizi affidabili che conoscono. E non è che il governo libanese non ne sia a conoscenza: lo sa meglio di chiunque altro. Eppure continua a perseguire politiche plasmate da interessi stranieri, invece di concentrarsi sui cittadini che dovrebbe servire. La lealtà paga.
di Redazione