Fahraj primo villaggio turistico accessibile dell’Iran
L‘antico villaggio di Fahraj, situato nella provincia di Yazd, è stato designato il primo villaggio turistico accessibile dell’Iran, diventando così una destinazione accogliente per visitatori anziani e disabili.
Il responsabile provinciale del turismo, Seyyed Mohammad Rastegari, ha fatto l’annuncio lunedì alla conferenza incentrata su Fahraj, sottolineando che ampi lavori di ristrutturazione sono stati completati in soli sei mesi con il supporto delle autorità locali e dei residenti.
I miglioramenti includono percorsi accessibili dall’ingresso della storica moschea Jameh di Fahraj fino alle sistemazioni tradizionali del villaggio, consentendo l’accesso completo a tutti i visitatori.
“Tutti gli anziani, i disabili e i turisti che visitano questo villaggio hanno il diritto di utilizzare pienamente questi spazi”, ha affermato. Metà dei siti storici della provincia di Yazd sono stati adattati per renderli accessibili, e Fahraj è diventato il primo villaggio a raggiungere la completa accessibilità lungo il suo itinerario turistico”.
Fahraj e le sue bellezze storiche
Fahraj ospita 102 monumenti storici, che abbracciano i periodi achemenide, partico e sasanide, rendendola una delle città storiche più note al mondo. Un’attrazione fondamentale di Fahraj è la moschea Jameh, risalente al primo secolo dell’Islam e nota per la sua struttura straordinariamente conservata. Chiamata anche moschea Imam Hassan, rimane l’unica moschea nel mondo islamico ad aver mantenuto la sua forma architettonica originale sin dal suo inizio.
Lo storico castello di Fahraj, ornato da facciate intricate e abbellimenti risalenti al X e XI secolo AH, è la testimonianza del ricco patrimonio del villaggio. La fortezza, che vanta una pianta quadrilatera, presenta resti di quattro torri cilindriche, ciascuna dotata di posti di guardia, che preservano l’eredità della roccaforte.
Situata a circa 30 chilometri a est di Yazd, nell’Iran centrale, Fahraj vanta un ricco patrimonio culturale e storico, che la rende una destinazione per i viaggiatori in cerca di autentiche esperienze rurali.
Il turismo accessibile si riferisce alla pratica di rendere le esperienze di viaggio piacevoli e inclusive per tutti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche, sensoriali o cognitive. Ciò significa creare ambienti e servizi accessibili alle persone con disabilità, consentendo loro di partecipare pienamente alle attività turistiche. È una tendenza in crescita nel settore dei viaggi.
di Redazione