Israele bombarda a tappeto l’antica città di Baalbek
Da settimane Israele lancia violenti raid aerei sull’antica città di Baalbek, nel Libano orientale, dopo aver ordinato l’evacuazione dell’intera città e aver costretto i civili a fuggire per paura.
“Gli aerei da guerra israeliani continuano a lanciare raid sulla città di Baalbek e sui suoi dintorni, raggiungendo città che non erano state incluse nell’allerta dell’esercito israeliano”, ha riferito giorni fa l’Agenzia di stampa nazionale libanese (NNA).
Sono stati presi di mira i quartieri residenziali di Ras al-Ain Hills, Amashki, al-Asira, Al-Kayyal Road e gli ingressi nord e sud della città. “Gli aerei da guerra hanno preso di mira anche il quartiere di Ain Bourdai, Douris e i serbatoi di carburante circostanti, così come la periferia della città di Shmastar”, ha affermato l’NNA. I filmati che circolano sui social media mostrano enormi esplosioni sopra Baalbek.
Le bombe israeliane hanno causato diversi massacri nella Beka’a, con il Ministero della Salute libanese che ha segnalato centinaia di morti.
La mattanza di Israele
Circa tremila persone sono state uccise e oltre un milione sono state sfollate a causa della massiccia escalation israeliana contro il Libano, iniziata il mese scorso.
In risposta a questi massacri, Hezbollah ha intensificato le sue operazioni militari, lanciando quotidianamente attacchi missilistici contro insediamenti e siti militari nel profondo di Israele, affrontando nel contempo le truppe di terra israeliane nel sud e infliggendo loro pesanti perdite.
La Resistenza ha recentemente emesso ordini di evacuazione per oltre due dozzine di insediamenti israeliani e ha iniziato ad aumentare gli attacchi missilistici contro di essi.
Baalbek, la perla della valle della Beka’a
Baalbek è uno dei siti archeologici più importanti del Vicino Oriente, dichiarato nel 1984 Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. La cittadina si trova nella valle della Beka’a, capoluogo di un omonimo distretto libanese. Situata ad est delle sorgenti del fiume Leonte, ad un’altitudine di 1170 metri sul livello del mare, Baalbek è famosa per le monumentali rovine di alcuni templi romani risalenti al II e III secolo dopo Cristo, quando Baalbek, con il nome di Heliopolis ospitava un importante santuario dedicato a Giove Eliopolitano nella provincia romana di Siria.
di Redazione