Iran risponde, centinaia di missili su Israele
Il silenzio delle ultime settimane dell’Iran pare abbia ingannato tanti. Infatti, molti analisti e giornalisti avevano in maniera trionfalistica decretato la quasi resa della Repubblica Islamica al cospetto dello strapotere di Israele, dopo le ultime operazioni terroristiche effettuate in Libano. A quanto pare la pazienza premia ancora una volta i forti.
In risposta ai crimini israeliani, la Repubblica Islamica dell’Iran ha preso di mira ieri i territori occupati, in risposta al martirio di Ismail Haniyeh, Sayyed Hassan Nasrallah e Abbas Nilforshan. L’operazione di è stata denominata “True Promise 2“, ed è stata effettuata nel quadro del legittimo diritto di difesa e in conformità con le leggi internazionali. I vertici militari iraniani hanno fatto sapere che risponderanno a qualsiasi stupidità da parte di Israele in modo distruttivo.
Le sirene d’allarme hanno suonato ieri in Israele in più di 1.800 città e località nel sud, nel centro e nel nord. Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (Irgc) ha dichiarato: “L’operazione arriva dopo un periodo di impegno alla moderazione dopo l’assassinio di Ismail Haniyeh e Hassan Nasrallah e si basa sul nostro diritto legale all’autodifesa, per decisione del Consiglio supremo di sicurezza nazionale”.
L’Irgc ha dichiarato: “Abbiamo preso di mira siti militari nel cuore dei territori occupati, tra cui Nevatim, che ospita aerei F-35, Netzarim, che ospita l’F-15 utilizzato per assassinare Sayyed Nasrallah, e la base di Tel Nof vicino a Tel Aviv. Qualsiasi risposta militare israeliana a questa operazione verrà accolta con attacchi più distruttivi. Questa operazione è stata effettuata attraverso l’approvazione del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale, la notifica dello Stato Maggiore delle Forze Armate e il supporto e l’assistenza dell’Esercito della Repubblica Islamica dell’Iran e del Ministero della Difesa”.
I media israeliani hanno affermato che l’attacco iraniano ha portato all’interruzione della circolazione di treni e aerei.
di Redazione