Unità 9900: funzionamento di satelliti spia a fini di intelligence
La “Divisione di intelligence militare” dell’esercito israeliano è composta da tre unità principali: Unità 8200, Unità 504 e Unità 9900. La missione della prima unità è monitorare e raccogliere informazioni e intelligence da vari tipi di fonti aperte, mentre la seconda unità è specializzata nel reclutamento di agenti nei Paesi arabi. Quali sono le missioni dell’ultima unità?
Unità 9900
L’Unità 9900 dirige i satelliti spia per fotografare le installazioni militari di qualsiasi Paese della regione o qualsiasi movimento insolito degli eserciti arabi e per monitorare i movimenti delle cellule armate. Attraverso una trasmissione in diretta dal satellite su uno schermo nell’Unità, i dati vengono registrati e trasferiti all’esercito. Questa Unità è specializzata nella raccolta e produzione di intelligence geografica visiva nella Divisione Intelligence. L’Unità si occupa dei campi della decodifica visiva, della pianificazione precisa e dei satelliti. Ha filiali sul campo nei comandi regionali e nei distretti.
Secondo la Israel Broadcasting Corporation, l’Unità raccoglie informazioni da diverse fonti come satelliti, droni, sensori e fonti umane in modo completo e unificato, utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale. L’Unità consente alle unità combattenti di affrontare le sfide nel nuovo campo di battaglia e pianificazione delle manovre terrestri utilizzando un dispositivo che simula il campo di battaglia. Questa Unità è stata sviluppata come parte del piano di occupazione per combinare il livello di intelligenza con il livello di combattimento.
Unità 9900 è composta da diverse sottounità:
Unità satellitare
È stata fondata nel 1997 e opera come agenzia di intelligence satellitare per l’esercito di occupazione e fornisce informazioni a tutte le agenzie di intelligence in Israele. L’Unità 9900 gestisce i satelliti “Ofek” e in precedenza ha lanciato il satellite “Amos 5” dall’Uzbekistan, dotato di fotocamere di alta qualità in grado di fotografare la Terra ad alta risoluzione. Gli operatori satellitari sono soldati regolari responsabili della fotografia, della manutenzione e del funzionamento dei satelliti.
Unità droni
È stata fondata a metà del 2018 e gestisce dozzine di droni, che eseguono centinaia di operazioni allo scopo di raccogliere informazioni visive accurate e veloci.
Unità di mappatura
Crea un’infrastruttura geografica e visiva, il cui obiettivo è fornire mappe in tempo reale. Questa Unità ha iniziato con la cartografia classica, occupandosi di topografia e mappe fisiche. Oggi aggiorna le mappe digitali. Inoltre, esistono Unità speciali che costruiscono simulazioni 3D e modelli architettonici di obiettivi che consentono un’accurata pianificazione degli attacchi.
Centro di decodifica
Responsabile della decifrazione dell’intelligenza visiva dell’Unità 9900 in tutti i settori. Lo scopo del centro è trasformare le informazioni visive in intelligenza pratica. Il centro è specializzato nella decifrazione di immagini aeree che comprendono diversi livelli: geografico, aereo, di missione e sensoriale.
Ala da combattimento
Chiamata “guerra ricca di intelligence”, responsabile del trasferimento delle informazioni di intelligence corrette al combattente sul campo per affrontare il pericolo.
Unità di scorta aerea
Un’Unità congiunta con l’Unità 9900 e lo Squadrone 100, che accompagna le truppe in volo. Responsabile del funzionamento dell’attrezzatura fotografica.
Ali dell’unità
L’unità è suddivisa nei seguenti gruppi:
– Sorveglianza dell’Iran
– Sorveglianza della Siria
– Sorveglianza di Gaza
– Sorveglianza della Giordania
– Sorveglianza dell’Egitto e del Sinai
– Sorveglianza generale
L’eliminazione di Abu al-Ata e Jabari
Dal 2019 l’Unità è guidata dal tenente colonnello Erez Azkal. L’Unità di mappatura ha svolto un ruolo importante nell’assassinio del comandante del Jihad Islamico, Baha Abu al-Ata, nel 2019. L’Unità ha analizzato la struttura che è stata bombardata dall’aeronautica militare. Inoltre, l’Unità 9900 è stata responsabile della fotografia del veicolo del comandante delle Brigate Ezz-e-Din Al-Qassam, Ahmed Jabari, che è stato bombardato dall’Aeronautica Militare nel 2012.
Lacune e fallimenti
Nell’ottobre 2018, il comitato di controllo governativo segreto ha supervisionato una serie di questioni operative nell’Unità, come i nomi, le ubicazioni e i livelli dei dipendenti. Nel rapporto pubblicato dal comitato sono state riscontrate molte carenze nella scrittura di concetti, insegnamenti e ordini nell’Unità 9900, oltre a contraddizioni interne nel processo di transizione dalla routine all’emergenza.
di Redazione