Antonio Guterres: “Palestinesi sottoposti a 56 anni di soffocante occupazione”
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha affermato che l’operazione militare del 7 ottobre contro Israele “non è avvenuta dal nulla”, sottolineando che i palestinesi “sono stati sottoposti a 56 anni di soffocante occupazione”.
Le osservazioni del massimo diplomatico mondiale hanno fatto arrabbiare Israele. L’inviato israeliano all’Onu, Gilad Erdan, ha chiesto le dimissioni di Guterres, affermando che Israele deve riconsiderare le sue relazioni con l’organismo mondiale.
“Il popolo palestinese è stato sottoposto a 56 anni di occupazione soffocante. Hanno visto la loro terra costantemente divorata dagli insediamenti e piagata dalla violenza; la loro economia soffocata; la loro gente sfollata e le loro case demolite. Le loro speranze per una soluzione politica alla loro situazione stanno svanendo”, ha dichiarato Guterres.
In seguito a queste affermazioni, il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, ha annullato anche l’incontro programmato con il capo dell’Onu. Inoltre, in un post su X, Antonio Guterres ha affermato: “Le lamentele del popolo palestinese non possono giustificare gli attacchi di Hamas. Questi attacchi non possono nemmeno giustificare la sottoposizione dell’intera popolazione palestinese a una punizione collettiva”.
La Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, in un rapporto annuale sulla Palestina, ha affermato che Gaza ha sopportato 16 anni di “soppressione del potenziale umano e del diritto allo sviluppo”.
di Redazione