Iran condanna spietato massacro di bambini palestinesi
L’Iran ha condannato la brutale uccisione di civili palestinesi, tra cui donne e bambini, da parte di Israele. Secondo il Ministero della Sanità palestinese, 1.055 palestinesi sono stati uccisi finora durante gli attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza e altri 5.150 sono rimasti feriti. Tra i morti, 260 bambini e 230 donne.
Intervenendo in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia (8 ottobre), il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, ha lanciato l’allarme sull’incessante uccisione di bambini palestinesi per mano del regime israeliano.
Il diplomatico iraniano ha affermato che il regime ha deciso di prendere di mira i bambini palestinesi perché sa che queste vite innocenti costituiranno il futuro della Resistenza contro le aggressioni israeliane. “Il futuro luminoso della Palestina è nelle mani dei bambini di oggi che costruiranno il futuro di questa terra, e questo è qualcosa di cui il regime usurpatore sionista si è sempre preoccupato”, ha spiegato. Anche altri funzionari iraniani hanno espresso preoccupazione per il massacro in corso degli abitanti di Gaza, esprimendo sostegno ai combattenti della Resistenza.
“Mi congratulo con la coraggiosa Resistenza, la perseveranza e le azioni creative dei combattenti palestinesi. Davvero, la fermezza e la resistenza della Palestina in questa gloriosa operazione sono esemplari”, ha detto martedì il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, aggiungendo che l’attacco a sorpresa contro Israele era atteso da molto tempo.
“Questo è qualcosa che molti avevano sperato durante gli anni dell’occupazione. La forte volontà dei giovani palestinesi ha creato una grande epopea e ha dimostrato che l’oppressione e l’ingiustizia, come lo sfollamento di donne e bambini e la confisca delle loro terre, potrebbero continuare per un po’, ma alla fine finiranno”.
Iran vuole incontrare Paesi islamici
Inoltre, martedì il presidente del parlamento iraniano, Mohammad Bagher Ghalibaf, ha dichiarato che la Repubblica Islamica vorrebbe tenere incontri parlamentari con i Paesi islamici per discutere degli atroci crimini commessi contro i palestinesi. Ha anche espresso ancora una volta il convinto sostegno dell’Iran alla causa palestinese.
“Dall’inizio della Rivoluzione Islamica, la Palestina è sempre stata una questione dominante per le forze religiose. La Rivoluzione ha reso la causa palestinese importante per l’intero mondo musulmano. Non c’è dubbio che verrà fornito il sostegno necessario al popolo palestinese fino a quando non raggiungerà i suoi obiettivi legittimi e verranno intraprese le azioni necessarie a questo riguardo”, ha affermato il funzionario.
di Redazione