Mko cerca un nuovo rifugio in Italia
Il parlamentare iraniano, Shahriar Heidari, ha affermato che l’organizzazione terroristica anti-iraniana Mojahedin-e-Khalq (Mko) sta cercando un nuovo rifugio in Italia dopo che la loro base in Albania è stata attaccata.
Sebbene la natura e l’identità di questo gruppo terroristico siano chiare a tutti i Paesi, anche in Europa, il Parlamento italiano ha tenuto un incontro con il capo di questo gruppo terroristico. La Repubblica Islamica dell’Iran ha condannato questo incontro, convocando l’ambasciatore italiano a Teheran.
Heidari ha affermato che il Parlamento italiano ha dimostrato che la loro affermazione sul sostegno ai diritti umani non è altro che una bugia, aggiungendo che è diventato chiaro che il gruppo terroristico Mko sta cercando di riorganizzarsi dopo che la loro base in Albania è stata attaccata dalla polizia albanese, a causa delle loro attività illegali.
Condannando il sostegno di un certo numero di parlamentari italiani al gruppo terroristico, il parlamentare iraniano ha affermato: “Il sostegno di quei legislatori a quei criminali terroristi è un chiaro esempio dei loro tentativi di incitare e incoraggiare il terrorismo”.
Heidari ha affermato che il sostegno del Parlamento italiano al terrorismo mina i rapporti costruttivi di Roma con l’Iran, osservando che il popolo iraniano non dimenticherà questa mossa. Ha inoltre invitato Roma a rivedere la sua politica nei confronti dei terroristi dell’Mko.
Purtroppo, l’Italia si conferma un Paese privo di ogni sovranità e supino alle volontà criminali di Usa e Israele.
di Redazione