I presidenti di Iran e Cuba hanno sottolineato l’importanza della cooperazione tra gli Stati indipendenti contro l’imperialismo e l’ingerenza straniera, soppesando piani per rafforzare l’interazione tra Teheran e L’Avana per annullare le brutali sanzioni.
Durante la sua visita ufficiale a Cuba, il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha partecipato all’incontro congiunto delle delegazioni di alto rango dei due Paesi e ha proposto la formazione di una commissione mista sulla cooperazione tecnologica tra i due Paesi.
Rendendo omaggio al popolo resistente e paziente di Cuba e agli eroi nazionali del Paese, Raisi ha onorato la memoria di tutti coloro che hanno perso la vita per l’indipendenza e la libertà di questa terra.
Le relazioni tra Iran e Cuba sono cambiate dalla vittoria della Rivoluzione Islamica. Negli anni successivi alla vittoria della Rivoluzione Islamica, le relazioni tra i due Paesi si sono sviluppate, avviando una cooperazione costruttiva.
Affermando che Iran e Cuba hanno importanti basi comuni, anche nella lotta per l’indipendenza, Raisi ha dichiarato: “L’Iran è pronto a cooperare con tutti i Paesi, ma se un Paese agisce contro gli interessi della nostra nazione, noi ci opporremo”. Il presidente Raisi ha fatto riferimento alla Resistenza della nazione iraniana contro sanzioni e pressioni estere.
Iran nell’ex cortile di casa americano
“Spero che la mia visita a Cuba e la vostra visita a Teheran nel prossimo futuro possano essere passi efficaci nello sviluppo delle relazioni tra i due Paesi, afferma Raisi. Ha infine sottolineato che gli Stati Uniti e le potenze prepotenti non possono fare nulla contro le nazioni indipendenti. La nostra cooperazione nel cammino verso il progresso può creare speranza nelle nazioni indipendenti e disperazione negli egemoni.
Da parte sua, il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha dichiarato: “La sua visita a Cuba è significativa e la prova dell’esistenza di un insieme di valori e punti di vista comuni tra i due Paesi. I tre Paesi che hai scelto come destinazione per il tuo viaggio regionale hanno una relazione significativa con la Rivoluzione iraniana. Sono fiducioso che la sua visita a Cuba sarà un punto di svolta nella storia delle relazioni tra i due Paesi”.
Il presidente iraniano e il suo entourage hanno visitato Cuba nell’ultima tappa di un tour dell’America Latina che li ha portati prima in Venezuela e Nicaragua.
di Redazione
