AttualitàDiritti Umani

Stupri e aggressioni nelle carceri inglesi

Quasi mille stupri sono stati segnalati nelle carceri dal 2010, hanno rivelato dati esclusivi ottenuti dall’Observer dalle forze di polizia in Inghilterra e Galles. Altre 2.336 aggressioni sessuali sono state denunciate alla polizia nello stesso periodo e gli esperti hanno avvertito che la cifra reale per entrambi i crimini potrebbe essere molto più alta perché non tutti gli attacchi sarebbero stati denunciati.

In risposta ai risultati dell’Observer, Andrew Neilson, direttore delle campagne presso la Howard League for Penal Reform, ha affermato che vi sono state “ricerche minime – e una preoccupante mancanza di politiche coerenti e applicate in modo coerente – in relazione al sesso consensuale e coercitivo dietro le sbarre”.

L’inchiesta nasce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza nelle carceri, sia per i detenuti che per il personale penitenziario. Le carceri affrontano continui problemi con il sovraffollamento, la riduzione del personale e i tagli al budget, alimentati da oltre un decennio di misure di austerità da parte dei successivi governi a guida conservatrice.

L’impatto dell’austerità ha lasciato le carceri inglesi “incapaci di fornire ambienti sicuri per l’aumento della popolazione carceraria”, secondo una ricerca di Nasrul Ismail, docente di criminologia all’Università di Bristol.

Stupri e aggressioni in aumento

A settembre 2022, poco più della metà (52%) delle carceri in Inghilterra e Galles era sovraffollata, secondo un rapporto del governo. Lo scorso anno, il governo ha annunciato un’iniezione di fondi da 500 milioni di sterline per creare migliaia di nuovi posti carcerari per uomini e donne. Ci sono poco meno di 90mila persone in prigione nel Regno Unito.

Il governo ha avviato un’inchiesta sui problemi di personale nel sistema carcerario dopo che il numero di agenti penitenziari e direttori di custodia è diminuito di 600 unità nel 2021-22. La perdita del personale mette a rischio la sicurezza. Neilson ha affermato che la Howard League aveva chiesto che il personale ricevesse più formazione e guida, “ma sappiamo che molti ufficiali esperti hanno lasciato la forza lavoro e le carceri hanno faticato a reclutare e trattenere le persone per sostituirli”.

I dati ottenuti dall’Observer hanno visto un notevole aumento di stupri e aggressioni sessuali denunciati negli anni successivi al 2016, in correlazione con il periodo in cui l’austerità ha iniziato a farsi sentire. Secondo l’analisi contemporanea del Prison Reform Trust, i tagli ai budget del Ministero della giustizia ammontavano a 2,4 miliardi di sterline nel 2015-16.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi