È salito a quattro il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico dell’Ucraina contro un traghetto civile sul fiume Dnepr nella regione di Kherson, ha affermato venerdì il vice capo dell’amministrazione regionale.
Ieri sera, i servizi di emergenza della regione hanno dichiarato che l’Ucraina ha lanciato 12 missili contro un traghetto civile a Kherson. Il capo del governo regionale Sergey Eliseev ha dichiarato questa mattina che l’attacco ha provocato la morte di quattro persone e il ferimento di altre dieci. Tra i feriti dell’attacco missilistici risultano anche bambini e giornalisti.
Secondo Eliseev, “la natura delle ferite mostra che nell’attacco ucraino sono state utilizzate munizioni a grappolo Himars, piene di schegge per un maggiore effetto d’impatto” nell’attacco.
“Sono sicuro che il regime di Kiev sapeva che il valico era utilizzato esclusivamente da civili. Infatti, minori e giornalisti sono rimasti feriti”, ha aggiunto Eliseev. Ha aggiunto che i feriti sono stati portati all’ospedale regionale e, se necessario, sarebbero stati portati in Crimea per le cure.
Il conflitto in Ucraina si conferma un grande business per i produttori di armi statunitensi che traggono grande profitto dalla vendita di armamenti.
di Redazione
