Elezioni in Libano: Hezbollah e Amal conquistano tutti i seggi sciiti in Parlamento
Elezioni in Libano – Hezbollah e il movimento Amal hanno conquistato i seggi sciiti nel parlamento libanese nel voto di domenica, nonostante gli sforzi e le provocazioni delle fazioni rivali, in particolare le Forze libanesi.
Secondo i risultati preliminari ottenuti dalle macchine elettorali sia del duo sciita che dei loro rivali, Hezbollah e Amal hanno guadagnato 27 seggi su 27 seggi sciiti, rispetto ai 26 delle ultime elezioni del 2018.
Il deputato Mohammad Raad, capo della Lealtà alla Resistenza di Hezbollah, ha ottenuto il maggior numero di voti preferenziali in Libano con quasi 50mila cittadini libanesi che gli hanno dato i loro voti nel distretto Sud III.
Il candidato di Hezbollah nel distretto del Monte Libano I (Keserwan, Jbeil) Raed Berro avrebbe ottenuto il seggio sciita perso da Hezbollah nel 2018.
Se confermati dai risultati ufficiali del ministero dell’Interno libanese, Hezbollah e Amal si confermano pilastri fermi e forti nel Paese. Ciò nonostante gli attacchi e le provocazioni senza precedenti del Partito delle Forze libanesi che ha sostenuto il “disarmo di Hezbollah” come uno dei suoi principali temi elettorali.
Gli alleati di Hezbollah hanno subito diverse battute d’arresto, con la perdita di diversi seggi a favore di aspiranti indipendenti e candidati delle Forze libanesi sostenuti dai sauditi.
Il Free Patriotic Movement del Presidente Aoun ha ottenuto 16 seggi in Parlamento rispetto ai 29 del 2018. Gli alleati di Hezbollah Wiam Wahhab e Talal Arslan hanno perso i loro seggi nel distretto del Monte Libano IV.
Nel nord del Libano anche Faisal Karami ha perso il seggio, secondo i risultati preliminari. Da parte sua, il Partito delle Forze libanesi sostenuto dai sauditi avrebbe ottenuto 19 seggi, rispetto ai 15 seggi del 2018.
di Redazione