Il presidente della Società della Mezzaluna Rossa iraniana (Ircs) ha affermato che l’Iran offre diversi tipi di servizi ai rifugiati nonostante le brutali sanzioni imposte al Paese.
Intervenendo martedì alla Conferenza sulla leadership umanitaria, Pir-Hossein Koulivand ha affermato che l’Iran si trova in una regione critica in termini di spostamento di popolazione, rifugiati e immigrati.
L’Iran è una destinazione di immigrazione a causa delle convinzioni e della cultura comuni con i Paesi vicini e delle sue buone opportunità di vita. Il Paese è stato costantemente coinvolto nella questione dei rifugiati e dell’immigrazione, ha osservato Koulivand.
Il funzionario ha sottolineato che oltre quattro milioni di rifugiati vivono in Iran e sono stati offerti loro vari servizi nonostante la pandemia di coronavirus e le sanzioni imposte contro l’Iran.
Il presidente dell’Ircs ha anche affermato che l’organismo ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere i rifugiati e gli immigrati, in particolare attraverso la vaccinazione durante la pandemia. Ha osservato che le sanzioni hanno causato limitazioni all’accesso della Mezzaluna rossa iraniana agli aiuti umanitari internazionali, con un impatto sul processo di assistenza ai rifugiati. Koulivand ha esortato tutti i leader della conferenza ad aiutare a rimuovere le crudeli e illegali sanzioni.
di Redazione
