Le forze di occupazione di Israele stanno usando proiettili al fosforo bianco vietati a livello internazionale a Gaza, affermano attivisti palestinesi alla Tv Al-Manar. La scorsa, è stata l’ennesima notte di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, scatenando la dura risposta della Resistenza palestinese.
Israele massacra civili palestinesi
Il ministero della Salute di Gaza ha affermato che il bilancio complessivo delle vittime dall’inizio dell’ultima offensiva è di 67, inclusi 17 bambini e sei donne. Almeno 388 sono le persone rimaste ferite.
L’esercito israeliano ha riferito che circa 1.500 razzi sono stati lanciati da Gaza verso varie località dell’entità sionista. In queste ore il regime israeliano sta inviando rinforzi vicino alle terre orientali dell’enclave.
Oltre 850 razzi sono caduti nei territori occupati dopo essere stati lanciati da Gaza. Diversi razzi hanno colpito direttamente edifici dell’entità sionista, uccidendo cinque israeliani.
Rivolta in Cisgiordania
Anche in Cisgiordania si combatte e si muore. Un adolescente palestinese è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dalle forze di occupazione di Israele durante un raid nel villaggio di Aqaba, a est della città di Tubas.
Rashid Abu Ara, 16 anni, è stato martirizzato dopo che le forze israeliane hanno fatto irruzione nel villaggio per arrestare un altro palestinese, lo sceicco Mustafa Abu Ara.
Fonti mediche hanno anche affermato che Hussein Al-Titi, 26 anni, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco durante le proteste contro l’esercito israeliano nel campo profughi di al-Fawwar, a sud di Al-Khalil (Hebron).
di Redazione
