Zafferano, il 90% prodotto in Iran
Un membro del consiglio nazionale dello zafferano, Ali Hosseini, ha dichiarato che da 430 tonnellate di zafferano nel mondo vengono prodotte 400 tonnellate in Iran.
L’Iran esporta lo zafferano in 50 Paesi su 180 del mondo, ha riferito Ali Hosseini, invitando il governo e il settore privato a trovare più mercati per lo zafferano iraniano.
L’amministratore delegato dell’Organizzazione centrale per le cooperative rurali dell’Iran ha dichiarato che l’Iran è il primo al mondo nella produzione di zafferano che rappresenta l’88% della produzione globale, mentre la sua quota di esportazioni si è attestata al 96% nell’anno in corso. “Lo zafferano dovrebbe essere valutato logicamente nel quadro di regole e regolamenti al fine di ottenere la parte del leone dei mercati di riferimento”, ha aggiunto Hosseini.
La banca dello zafferano
L’Iran ha istituito una banca per conservare lo zafferano, il prodotto più pregiato delle sue esportazioni non petrolifere, un vero gioiello della corona. La banca è stata costituita nella città nord-orientale di Torbat Heydariyeh, una delle principali sedi della produzione di zafferano nel Paese.
Karimi Gholamreza, il direttore della banca, ha dichiarato ai media che l’attuale capacità di stoccaggio è pari a 10 tonnellate, tuttavia, ha aggiunto che in futuro essa potrà essere aumentata fino ad oltre 20 tonnellate.
Gli agricoltori potranno depositare il loro raccolto presso la banca, dove esso sarà mantenuto in condizioni ottimali di temperatura; alla consegna, i produttori riceveranno certificati a vista che specificano le caratteristiche tecniche ed agronomiche del prodotto depositato.
I certificati potranno essere venduti ad altri soggetti, e i nuovi titolari potranno ritirare il prodotto dalla banca, che sarà consegnato in eguale quantità e valore di quanto depositato in origine. Karimi ha aggiunto all’agenzia di stampa iraniana Irna, che l’indirizzo della banca non è stato pubblicizzato per motivi di sicurezza.
di Redazione