Nasrallah: “Siamo certi della vittoria del popolo yemenita, ma diciamo basta all’aggressione saudita”
La brutale aggressione saudita contro lo Yemen, che attualmente è costata la vita ad oltre 2.500 persone, continua a scatenare forti critiche in tutto il mondo arabo e musulmano.
Il segretario generale del movimento libanese Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, durante il suo discorso pubblico tenuto ieri nel corso dell’evento “Solidarietà con lo Yemen” organizzato dal movimento di resistenza a Dahieh, a sud della capitale libanese Beirut, ha fermamente condannato l’aggressione in corso dell’Arabia Saudita contro lo Yemen, esprimendo pieno sostegno al nobile popolo yemenita.
Il leader di Hezbollah ha sottolineato che il movimento continuerà a battersi contro l’aggressione saudita sullo Yemen, invitando tutte le autorità e il popolo del Libano a denunciare gli attacchi aerei di Riyadh contro il popolo yemenita.
“E’ un nostro dovere religioso prendere questa posizione nei confronti dei nostri fratelli yemeniti. Intimidazioni e minacce non ci impediranno di continuare a dichiarare la nostra condanna all’aggressione contro Yemen”, ha dichiarato Nasrallah, sottolineando che “questo importante periodo storico sta interessando tutta la regione, non solo lo Yemen”.
“Il vero obiettivo di questa guerra è di ripristinare l’egemonia saudita-americana sullo Yemen”, ha aggiunto Nasrallah. Il leader libanese ha sottolineato che gli attacchi aerei sauditi hanno colpito soprattutto sedi delle amministrazioni dello Stato, aeroporti, porti e basi militari, lasciando 42 milioni di yemeniti senza cibo, acqua e assistenza medica.
Nasrallah ha anche dichiarato che: “Nonostante l’imponente apparato militare schierato e la violenza degli attacchi aerei contro lo Yemen, i sauditi non sono riusciti a rimettere alla guida del Paese il loro fedele alleato Abd Rabbo Mansur Hadi”. “Siamo certi della vittoria del popolo yemenita, ma diciamo basta all’aggressione saudita”, ha concluso Seyyed Hassan Nasrallah.